Aree Naturali Protette di interesse locale
L'area del Carigiola offre un paesaggio montano di bellezza estrema e selvaggia, in cui la corona del rilievo di crinale appenninico, profondamente segnata dalla forza dell'acqua e del vento, ospita un insieme di manifestazioni geomorfologiche di grande interesse.
Dalle vertiginose pendenze del monte della Scoperta, che domina l'area con i suoi 1270 metri di altitudine, alla particolare conformazione a "gradinata" di alcuni versanti, sino alle profonde incisioni delle forre del torrente Carigiola, la montagna ci mostra gli effetti di processi di trasformazione millenari.
Il fascino del paesaggio naturale si arricchisce della suggestione offerta dalle limpide acque del Torrente Carigiola nel loro
lento scorrere sui letti di roccia, poi attraverso gli improvvisi salti delle cascate, fino all'apparente immobilità delle pozze scavate
nella roccia.
In un ambiente talmente impervio le tracce dell'attività dell'uomo si fanno particolarmente rarefatte, limitandosi
a piccoli insediamenti sul fondovalle della Carigiola legati allo sfruttamento dell'energia del fiume, con antichi mulini
idraulici e modeste superfici coltivate.
La copertura boschiva tipicamente appenninica comprende faggete alle quote più elevate, interrotte da alcuni prati-pascolo,
che alle quote inferiori lasciano spazio al bosco misto di latifoglie intercalato da castagneti
La presenza di specie arboree rare in area appenninica , come il tasso ed il tiglio, e di Habitat vegetali ed ambienti di notevole
interesse conservazionistico, che ospitano rare specie di anfibi, pesci e crostacei riconosciuti di Interesse Comunitario
rendono l'area particolarmente ricca anche in termini di biodiversità.
Denominazione | Tipologia | Anno di istituzione | Comuni | Superficie ha | Identificativo Regionale |
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Alto Carigiola-Monte delle Scalette | ANPIL | 2002 | Cantagallo, Vernio | 990 | APPO02 |
centralino: 0574 5341 | info@provincia.prato.it | credits | note legali