Pietramarina

Collocata lungo la dorsale del Montalbano, l'Area reca con evidenza i segni di una storia che attraversa le epoche etrusca, medievale e medicea, offrendo un paesaggio di assoluto valore e suggestione

Storia e Natura

L'unione tra valori paesaggistici, naturalistici e testimoniali raggiunge il suo apice proprio alla sommità del Monte Pietramarina: qui, all'interno di un secolare bosco di lecci con particolarissimi agrifogli a portamento arboreo, trovano spazio importanti ritrovamenti archeologici di origine etrusca, una cinta muraria e parti di edifici, oltre a manufatti di epoca medicea, legati alla gestione del Barco Reale di Artimino, come il Casino dei Birri.
A completare questa eccezionale stratificazione di valori, ai piedi del Monte, si trova l'Abbazia cluniacense di S. Giusto, notevole testimonianza di stile romanico, del quale trasmette tutta la forza e la semplicità nel paramento in arenaria ad inserti in marmo bianco e verde, nel campanile a torre affiancato, nel volume triabsidato.

Paesaggio

Per la particolare collocazione il Monte è un punto panoramico di vastissimo raggio: la vista abbraccia facilmente la Piana, l'Appennino pistoiese e l'intero territorio della Provincia di Prato, e dal cosidetto "masso del diavolo", nelle giornate più limpide, è possibile spingere lo sguardo attraverso il Valdarno, fino alla costa livornese, ed al mare Tirreno, da cui probabilmente la denominazione di "Pietramarina".

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Riserva Naturale Acquerino Cantagallo

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