Aree Naturali Protette di interesse locale
Storicamente, e sin dai tempi di Lorenzo il Magnifico, i luoghi riservati per la caccia ospitavano una ricca fauna esotica, appositamente importata ed introdotta, pavoni (da cui la denominazione "le Pavoniere", data al bosco), conigli di razza spagnola, daini bianchi.
Oltre alla presenza di alcune rare specie di anfibi, rettili e di pipistrelli, l'area, ospita oggi una fauna ornitica di grande interesse tra cui Averla piccola, Airone bianco maggiore, Fenicottero, Gru, Cavaliere d'Italia, Nitticora, Tarabusino, Martin pescatore, Tuffetto.
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